Quando preparo la pizza per cena, faccio sempre un po' d'impasto in più,
così la teppa (dalle mie parti si chiama così un bimbo monello) ha una
merendina sfiziosa per il giorno dopo...e anche la mamma può andare al
lavoro con più gioia con la merendina carica di carboidrati!!!!
Ingredienti per una ventina di pizzette:
150 g. di farina 0 (manitoba)
350 g. di farina 00 più un poco per la spianatoia
1 cubetto di lievito di birra fresco (25 g.)
10 ml di latte
1 cucchiaino di miele
2 cucchiaini di sale
250 ml di acqua circa
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
250 ml di passata di pomodoro
2 mozzarelle
origano
Setacciare le farine e il sale in una ciotola, scaldare il latte per qualche istante, deve essere appena tiepido e scioglierci il miele ed il cubetto di lievito, versare il composto nella ciotola e attendere una decina di minuti affinché il lievito si attivi, quindi aggiungere l'olio, poi versare l'acqua un po' alla volta ed amalgamare con la farina, lavorare l'impasto con le mani finché non si stacca dalle pareti quindi trasferirlo su un piano infarinato e lavorarlo a lungo stendendolo con il palmo della mano e riavvolgendolo su se stesso, continuando a ripetere l'operazione per una decina di minuti fino a quando si sarà formata una bella palla soda ed elastica. Chiaramente quest'operazione si può fare anche con una planetaria.
Mettere la palla in una ciotola infarinata, fare un taglio a croce sulla superficie, coprire con la pellicola trasparente e lasciare lievitare per circa due ore.
A questo punto riprendere l'impasto e stenderlo su un piano di lavoro e intagliare dei dischi con un coppa pasta o con una tazza capovolta. Trasferirli su una placca rivestita di carta forno e mettere a lievitare per un oretta nel forno spento. Poi guarnire con il pomodoro e l'origano quindi mettere in forno già caldo a 200° per 5 minuti, poi aggiungere la mozzarella e cuocere ancora per 4/5 minuti.
Ciao Patrizia, piacere di conoscerti con queste sfiziose pizzette, la teppa sarà più chr contento!!!! Mi aggiungo ai tuoi lettori, passa a trovarmi, ti abbraccio!
RispondiEliminagrazie!! a prestissimo!!
Eliminaanche da me la teppa è un monellaccio!ottimr pizzettine.una pizzetta al giorno toglie il medico di torno;)
RispondiEliminamagari mi fermassi a una!!! bacione
EliminaEvviva le merende fatte in casa!
RispondiElimina:-)
e soprattutto evviva la pizza!! c'è qualcosa di più buono ?!
Elimina"la teppa" ...non lo avevo mai sentito questo termine o meglio dalle mie parti vuol dire tutt'altra cosa e abbastanza negativa diciamo che tradotto sarebbe un delinquente vero e proprio gente di cui aver paura. Che buffi i dialetti! Sfiziosissime queste pizzette!!!
RispondiEliminabaci
Alice
grazie della vista Alice! un bacio! apresto
Eliminaso bene cos'è una teppa, con queste pizzette di sicuro sarà più tranquillo, ti seguo a presto
RispondiEliminagrazie! a presto
EliminaCiao Patrizia, piacere! Hai fatto uno dei piatti che adoro di piu' le pizzette, proprio queste, piccoline e tonde! Ma di dove sei?.....é un termine buffo, mai sentito e che non ha analogie con nessuna parola io conosca!!!!!.....
RispondiEliminaio sono lombarda di nascita ma con sangue sardo-pugliese ... che mix!!
Eliminail termine teppa è di origine lombarda per indicare un bimbo monello ma in modo simpatico!
anch'io amo la pizza è incredibile come una cosa così semplice possa essere così buona!!
Ciao Patrizia, grazie de essere passata da me. Complimenti per il blog, mi sono unita ai tuoi followers. :)
RispondiEliminaMon'Em Cuisine
grazie Emma! ti abbraccio
EliminaLa teppa..un nomignolo usato anche dalle mie parti per indicare
RispondiEliminaproprio uno mica facile da intortare! ma con queste pizzette lo conquisti in un attimo! Brava Patrizia!
ah si!! il mio ragazzino è magrolino ma un buongustaio!! ti abbraccio
Eliminaa presto
fai bene ... riuscissi io a farne avanzare un po ...queste pizzette sono magnifiche
RispondiEliminaio con la pizza vado in dosi industriali perchè calda è meravigliosa ma mi piace anche il giorno dopo!! a presto
Eliminache bell'idea la pizza fatta in casa!!! prima o poi ci proverò anch'io ed userò questa ricetta... però magari per la prima volta sarebbe bene avere a fianco una buona maestra... che ne dici?
RispondiEliminaun bacio alla teppa e alla sua mamma :)
Filo