mercoledì 19 giugno 2013

San Pietro al forno con patate e pomodorini

Prendi ora il più lungo respiro 
punta gli occhi nei miei 
ci parliamo da grandi davvero 
se vuoi...

C'è un dolore che è un viaggio da fare 
che come viene andrà 
ci soffio ma non può bastare 
per ora resta qua...con me 

C'è una cura che è fatta di bene 
ma il bene cos'è? 
e' la fatica di un passo indietro 
per fare spazio a te 

Vale una vita quest'istante segreto 
che piega tutti e due 
che di un silenzio fa un saluto 
e da una fa due vie 

Tu vai 
tu corri io sto 
tu chiedi io do 
siamo grandi o no?! 

Perchè tutto l'amore che prendi 
un giorno lo ridai 
quel giorno si diventa grandi 
o grandi non si è mai 

Tu vai 
tu corri io sto 
tu hai chiesto io do 
siamo grandi o no?! 

Tu corri io sto 
se la vita lo chiede 
siamo grandi o no?! 

C'è un cammino che è l'unica scelta 
che domani farai 
ci parliamo da grandi stavolta 
sei pronta allora vai...se vuoi


Ci Parliamo da grandi di E. Ramazzotti

Una canzone che mi fa sempre pensare alla mia cucciola che non è più tanto cucciola...
Vi propongo un secondo di pesce perfetto per l'avvicinamento alla prova costume!! a tal proposito la cucciola (mia sorella) mi trascina in estenuanti camminate rassoda glutei, peccato che camminare mi mette un appetito....



Ingredienti per 2 persone:
2 pesci San Pietro
2 patate
12 pomodorini
olive taggiasche
capperi
timo
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva

Pulire e lavare i pesci San Pietro, se lo fa il pescivendolo meglio ancora, anche perché diciamocelo non sono proprio bellissimi!!!!
Preparare un battuto di capperi e olive e inserirlo nella pancia dei pesci.
Adagiarli sulla placca del forno salare, pepare e ricoprirli di patate tagliate a fette sottili e pomodorini, ancora un pizzico di sale e una spolverata di timo e poi cuocere in forno per 30 minuti a 200°



Servirli sfilettati, accompagnati con le verdure e con un filo di olio extra vergine a crudo


domenica 16 giugno 2013

I Bagels dal Cooking Lab di California Bakery

Ieri mattina io e la mia amica Debora, esperta pasticciera e scrittrice, specializzata in dolci per per chi ha problemi d'intolleranze abbiamo vissuto insieme ai nostri figli una bellissima esperienza: i ragazzi hanno partecipato ad un corso o per meglio dire "Cooking Lab" alla California Bakery di San Simpliciano a Milano, e già la location era tutta un programma...un angolo incantato di Milano, con un'atmosfera unica.
Siamo arrivati un po' prima dell'inizio del corso, abbiamo fatto un abbondante colazione a base di pancake e altre prelibatezze e poi i ragazzi con i loro grembiuli e capellini da chef, assistiti dalla bravissima Paola che li ha guidati passo passo con chiarezza e tanta simpatia hanno realizzato dei mini bagel buonissimi, una parte è stata cotta subito nel super forno di California Bakery, erano deliziosi e i ragazzi li hanno farciti sbizzarrendosi con gli abbinamenti più improbabili. Una parte invece l'abbiamo portata a casa e cotta questa mattina nel forno (dopo le 24 ore di lievitazione). Erano veramente buonissimi!!!
Vi propongo qualche immagine dei panificatori in erba


in attesa dei pancakes

Patty e Debby

il cuoco si prepara
divide e pesa l'impasto
  



pronti da infornare
dopo la cottura


 

pronti da mangiare!!!!

domenica 9 giugno 2013

Fiori di zucca fritti in pastella ripieni di nasello

Oggi pranzettino a base di pesce e il nostro antipasto è stato questa tempura leggera e davvero gustosa con l'abbinamento insolito del nasello con i fiori di zucca, un'ottima idea del mio "moroso" (come si dice da queste parti)!!!




Ingredienti per 2-3 persone:
8 fiori di zucca 
100 g di nasello
2 zucchine (quelle piccole attaccate ai fiori di zucca)
3 cucchiai di farina
2 bicchieri di acqua frizzante fredda
sale e pepe
olio per friggere

Rimuovere il pistillo dai fiori di zucca, lavarli e asciugarli. Tagliare il nasello a cubetti piccoli e così anche le piccole zucchine. In una padella antiaderente con un po' d'olio far insaporire il nasello e le zucchine per qualche minuto.


Preparare la pastella mettendo in una ciotola la farina, sale e pepe quindi aggiungere l'acqua frizzante fredda poca alla volta, mescolando in modo che non si formino grumi, dovrà avere una consistenza liquida ma un po' collosa. Una volta pronta tenerla in frigorifero fino al momento di friggere.
Riempire i fiori di zucca con il nasello aiutandosi con un cucchiaio, passarli nella pastella e friggerli in abbondante olio bollente.
Suggerimento: per una frittura leggera è importante che l'olio sia abbondante, e la pastella sia fredda così a contato con l'olio bollente forma una crosticina che evita che i fiori di zucca assorbano l'olio. 


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