domenica 6 settembre 2015

Torta ai Fichi con Yogurt e Miele

Ecco arriva settembre
mese dolce e propizio di piogge
a colorare i prati e di dolci frutti della terra.
Amo settembre, il sole è ancora caldo 
si respira ancora aria di gioia e vacanza 
e qualcosa mi sussurra di sognare e reinventarmi,
quasi fosse un nuovo inizio.
E’ settembre. 


by Stephen Littleword



Arriva Settembre e noi ne gustiamo i dolci frutti...


Ingredienti:
per il pan di spagna:
225 g di uova
150 g di zucchero
150 g di farina
1 pizzico si sale

per la bagna:
50 ml di amaretto di Saronno
50 ml di acqua

per la farcia:
350 g di yogurt greco
6 cucchiai di miele
80 g di mandorle
4 fichi
100 g di marmellata di fichi

per decorare:
6 fichi







Sbattere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, azionando la frusta dello sbattitore o della planetaria alla massima velocità per 15-20 minuti montando il composto fino a quando risulta corposo (il composto è pronto quando facendo cadere in superficie un filo di impasto rimane visibile in superficie per alcuni secondi, senza affondare).
Quindi incorporare un poco alla volta la farina, setacciandola con un colino e mescolandola all'impasto con un cucchiaio o una spatola, avendo cura di incorporarla delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare il composto.

Quindi versarlo in una teglia da 16 cm a bordi alti rivestita di carta forno, usando una teglia da 16 cm con queste dosi si potrà ottenere un pan di spagna alto circa 9-10 cm.
Cuocere per 35 minuti in forno statico a 180°. 
Potete verificare la cottura infilzando uno stecchino di legno nella torta, se rimane asciutto è pronta.
Sfornare il pan di spagna e lasciarlo riposare su una gratella.
Una volta freddo, tagliare via la "crosta" in superficie e sul fondo del pan di spagna e preparare i tre dischi necessari incidendo lungo il bordo, la torta e poi inserendo nella traccia un coltello a lama lunga e facendo girare la torta, tagliarla fino al centro. Procedere allo stesso modo per creare un altro disco.

Mescolare due terzi dello yogurt con 4 cucchiai di miele, le mandorle tritate grossolanamente e i 4 fichi tagliati a piccoli pezzi, nella parte di yogurt rimanente mescolare solo 2 cucchiai colmi di miele

Assemblare la torta: 

Prendere il primo disco di pan di spagna e bagnare con l'amaretto mescolato all'acqua, la superficie con un pennello o un cucchiaio, quindi spalmarvi uno strato sottile di marmellata di fichi e poi un terzo dello yogurt con i fichi, appoggiarvi sopra il secondo disco e procedere allo stesso modo, bagnando il pan di spagna, quindi spalmando la marmellata ed infine lo yogurt con i fichi, coprire con l'ultimo disco, bagnarlo con l'amaretto allungato con l'acqua, la marmellata e ricoprire con lo yogurt addolcito con il miele.
Decorare con i fichi e lasciare a riposare in frigo per qualche ora prima di servire.


                     


domenica 12 luglio 2015

Riso Venere con Salmone, Avocado, Zenzero e Lime



"Gabriele e Sofia erano uno davanti all'altra, intenti nella loro conversazione, mentre i loro sguardi, le loro movenze ed i toni delle loro voci tradivano quella speciale attrazione che sin da subito era nata tra loro.
La luce del giorno entrava prepotente dalla finestra e, osservando la stanza in controluce, le teste dei due bambini sembravano i contorni di un paesaggio collinare.

La natura è spesso impietosa, indifferente, beffarda e bizzarra. Giornata radiose per la gioia che abbiamo dentro si propongono magari come uggiose esprimendo la strafottenza del mondo: cielo cupo e pioggia che cade fitta sui vetri delle nostre finestre e delle nostre auto come fosse un pianto disperato e incessante. Giornate che vorresti fossero le ultime si beffano di noi con un sole brillante e spavaldo, accompagnate da un cielo terso che ci ricorda di dover vivere.
Adesso, nella stanza di Gabriele, quella luce così prepotente ad esaltare i contorni impoveriti dal male dei due bambini, sembrava proprio un segno di una natura irriverente, ma pensandoci bene, forse non era così.
Dove ci sono dei bambini è giusto che ci sia comunque il sole. Il dolore, la sofferenza e la disperazione sono solo in quella stanza di ospedale, ma i loro faccini così impegnati conversazione e nei goffi approcci di una sessualità ancora pura ed essenziale meritano di essere illuminati dal sole più brillante."

da In punta di Piedi  di R.Betti-E.Biagi-F.Abbate




Un'ottima idea per queste giornate di caldo torrido per un riso freddo alternativo o un'idea per un antipasto chic se avete ospiti.
Non avendo l'abbattitore per essere tranquilla con l'utilizzo del salmone crudo, ho preso quello surgelato e quindi sicuro dal rischio parassiti.







Ingredienti per 6 persone
500 g di riso venere
500 g. di salmone (sottoposto ad abbattimento termico)
2 avocados medi
3 lime 
70 g di zenzero fresco
1 cipollotto fresco
salsa di soia
olio extra vergine d'oliva
sale

Procedimento: Cuocere il riso in abbondante acqua bollente salata, quindi raffreddarlo con acqua fresca e ghiaccio per bloccarne la cottura.
Nel frattempo pulire gli avocados e tagliarli a cubetti, e fare lo stesso anche per il salmone. Battere sottilmente il cipollotto e lo zenzero. In una ciotola capiente
mescolare il riso con il salmone, l'avocado, il cipollotto e lo zenzero, aggiungere il succo del lime, 4 cucchiai d'olio e 5 cucchiai di salsa di soia. Mescolare bene
e lasciare insaporire in frigo per una mezzoretta e poi servire fresco decorando con fette di lime

martedì 30 giugno 2015

Ravioli alla ricotta e basilico con fave e pomodorini








Ingredienti per 4 persone
per la pasta:
200 g di farina 00
2 uova
un pizzico di sale
per il ripieno:
200 g di ricotta di pecora
40 g di pecorino
1 tuorlo
10 foglie di basilico
sale
per il condimento:
800 g. di fave fresche
una ventina di pomodorini "Mini San Marzano"
uno spicchio d'aglio
olio evo
qualche foglia di basilico

Procedimento:
Disporre la farina a fontana su un piano di lavoro, mettere al centro le uova e un pizzico di sale ed amalgamare fino ad ottenere un impasto sodo. 
Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare per mezz'ora in un luogo fresco.

Preparare il ripieno mescolando in una ciotola la ricotta, con il tuorlo, il pecorino, il basilico sminuzzato, un pizzico di sale e lasciare riposare in frigorifero.

Sgranare le fave e rimuovere la piccola escrescenza che le avvolge, scottarle in acqua bollente salata per due minuti per rimuovere facilmente la pellicina che le avvolge.

Quindi stendere l'impasto in sfoglie sottili, utilizzando il matterello o l'apposita macchina, preparare sfoglie che siano larghe circa 10 cm e belle lunghe.
Posizionare un cucchiaio di ripieno ogni 10 cm circa, quindi ripiegare la sfoglia in due e con le dita premere bene attorno al ripieno per fare uscire l'aria, che potrebbe far aprire i ravioli durante la cottura, quindi con una rotella taglia pasta ricavare dei rettangoli attorno al ripieno ed avvolgere la pasta attorno all'indice per formare un tortello.
In modo molto più semplice e veloce si può utilizzare uno stampo per ravioli o sigillare semplicemente i due strati di pasta con al centro il ripieno con l'utilizzo di un coppa pasta.

Preparare il condimento, facendo saltare per pochi minuti in una capiente padella antiaderente uno spicchio d'aglio, le fave e i pomodorini tagliati a metà.
Cuocere i ravioli per 4 minuti in abbondante acqua salata quindi farli saltare per un minuto nella padella del condimento.

...purtroppo la verità è che per prepararli ci vuole almeno un'oretta e per divorali, pochi minuti, ma ne vale la pena!


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...