domenica 17 novembre 2013

Bloggalline a Milano

Ieri le bloggalline hanno invaso Milano con i loro sorrisi e Milano ci ha accolto con una splendida e inaspettata giornata di sole.
Ho vissuto così tante emozioni che oggi fatico a rientrare nella normalità, come dice la mia amica Silvia "sto a mille" un'espressione che spiega bene quella sensazione di euforia che ci ha contagiate!
E' stato bello scoprire i visi che si nascondono dietro i blog e le donne che in alcuni casi già conoscevo attraverso i propri post e a cui ora posso dare un volto, una voce.
E' stata una giornata piena di abbracci e chiacchere spensierate ma non solo, perché siamo galline ma non oche e così tra le parole leggere sulla cucina ci siamo raccontate cose di noi, delle nostre vite, delle nostre esperienze, delle nostre famiglie in una condivisione che non è poi così scontata quando ci si vede per la prima volta ma è stata naturale, forse proprio perchè un po' ci conoscevamo già, forse perchè è quello che in fondo facciamo nei nostri blog e che ci accomuna e che ci rende così simili eppure così diverse, ognuna unica e speciale.
Vorrei ringraziare tutte, tutte, tutte le gallinelle soprattutto quelle che hanno organizzato impeccabilmente quest'incontro e sono certa che nessuna se la prenderà se ringrazio particolarmente Vaty, perchè lei è l'anima e il cuore pulsante di tutte noi, instancabile e generosa, una donna davvero speciale.


                  un po' di noi...


...Vaty grazie anche per le foto


lunedì 11 novembre 2013

Polpette allo Sbrinz

Io impazzisco per lo Street Food anche perché essendo golosa vengo facilmente attirata dai profumi e dallo stile difficilmente light dei manicaretti da strada...e soprattutto nei miei viaggi è sempre stata un'ottima occasione per scoprire l'anima dei luoghi e molti ricordi dei viaggi finiscono per essere legati al cibo. 

Nel pensare ad una ricetta adatta al tema Street Food e quindi alla possibilità di mangiare in piedi, camminando, l'ispirazione alla fine mi è arrivata dal mio piccolo, quando preparo le polpette il suo avanti e indietro dalla cucina per rubarle dal piatto prima che io le metta a tavola mi è sembra il perfetto concetto di Street Food







Ingredienti:
300 g di carne di manzo macinata
150 g di salsiccia
180 g di Sbrinz
200 g di funghi porcini
120 g di pangrattato
1 uovo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e pepe 
olio extra vergine d'oliva


Preparazione:
In una padella antiaderente, insaporire i funghi porcini facendoli cuocere per 5 minuti con un filo d'olio d'oliva, lo spicchio d'aglio e un po' di prezzemolo tritato quindi lasciarli raffreddare e poi tritarli nel mixer.
Mettere in una ciotola capiente la carne, la salsiccia, lo Sbrinz grattugiato, la purea di funghi, l'uovo e il pangrattato amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi formare con le mani delle piccole polpette e friggerle in abbondante olio d'oliva.

Con questa ricetta partecipo al contest SWISS CHEESE PARADE "Street Food" dei Formaggi dalla Svizzera del blog Peperoni e patate di Tery





L'hot dog a Central Park e poi quel perfetto istante di relax sdraiata sull'erba mentre i ragazzi giocano...

domenica 3 novembre 2013

Plumcake alla feta, olive e pomodorini



Il mio passato


Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che è passato
è come se non ci fosse mai stato.
Il passato è un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato è solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente.
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempo       
che questo meraviglioso istante.

Alda Merini



sempre più latitante dal blog mi riprometto di essere più presente ma sono assorbita da mille pensieri...ma torno...torno presto...
oggi una ricetta più che veloce, ottima come antipasto o per un aperitivo
e ringrazio Angelica la mia spacciatrice di poesia...


Ingredienti:
250 g di farina 00
3 uova
200 ml di latte
150 g di feta
50 g di grana padano grattugiato
8 pomodorini
olive taggiasche denocciolate
1 bustina di lievito per torte salate
sale e pepe


Versare la farina setacciata con il lievito in una ciotola e mescolare con il latte, le uova, il grana padano, il sale e una macinata di pepe.
Aggiungere la feta sbriciolata, i pomodorini lavati e tagliati a cubetti e le olive sminuzzate, amalgamate bene con un cucchiaio e versare in uno stampo da plumcake, rivestito di carta forno.
Cuocere in forno già caldo a 200° per 35-40 minuti








mercoledì 9 ottobre 2013

Torta salata alle zucchine

La più semplice e buona delle torte salate per la mia splendida Filo (mia cugina) che mi sono finalmente "spupazzata" in questo fine settimana...
Purtroppo abitiamo lontane e quindi non riusciamo a vederci molto spesso ma certo quando ci ritroviamo è subito festa!
Il nostro rapporto è sempre stato intenso è difficile da spiegare ma con lei provo una sensazione di intimità, e quel calore familiare che non si può spiegare ma che ti fa stare bene...
In un attimo è sembrato di non esserci mai lasciate e così in pochi ma intensi giorni abbiamo cercato di recuperare tutto il tempo perso!!! 
Abbiamo parlato senza sosta come solo le donne sanno fare, ci siamo coccolate, abbiamo condiviso le foto e abbiamo cucinato e mangiato a dismisura (in tre giorni + 2 kg...tanto per dire...) insomma sembrava Natale!
Sorvolo sul momento dei saluti...disastro io ODIO i saluti, non li so proprio gestire... e alla fine dopo qualche giorno di "malmostosità" (antipatia e cattivo umore) mi sto rassegnando alla normalità della nostra distanza con la consapevolezza che ci siamo e ci saremo sempre e comunque l'una per l'altra...

Ho pensato di pubblicare la ricetta di questa torta salata che le è piaciuta tanto, così può ritrovarla quando vuole e così chiunque passando di qua ne avesse voglia...







Ingredienti:
1 rotolo di pasta brisé
3 zucchine
3 uova 
1 scalogno
100 gr di pancetta affumicata o speck
100 g di parmigiano reggiano
3 cucchiai di latte
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe

Lavare e tagliare a cubetti le zucchine e saltarle in una padella antiaderente con un filo d'olio, uno scalogno affettato e la pancetta tagliata a dadini, salare e cuocere per 5 minuti. Nel frattempo in una ciotola sbattere le uova, aggiungere il latte, un pizzico di sale e di pepe ed il parmigiano.
Srotolare la brisé in una teglia, disporvi sopra le zucchine e cospargere con il composto di uova, ripiegare i bordi e cuocere in forno già caldo a 200° per circa 15 minuti





sabato 28 settembre 2013

Pitta di patate

Un piatto della tradizione salentina in questi primi giorni d'autunno è quel che serve per scaldare il cuore... dal forno mi arrivano odori, ricordi... 




     
                           


Ingredienti:
800 g di patate
250 g di pecorino grattugiato
60 g di pangrattato
2 uova
400 g di polpa di pomodoro
1 piccola cipolla
5 filetti d'acciuga sott'olio (o sotto sale ben lavati)
capperi e olive in abbondanza
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe
basilico 

Procedimento:
Bollire le patate in abbondante acqua salata e schiacciarle.
In una ciotola amalgamare la purea di patate, le uova, il sale , il pepe, il pecorino e 50 g di pangrattato.
Nel frattempo affettare sottilmente la cipolla e farla rosolare con un po' d'olio,
i filetti d'acciuga, i capperi e le olive. Aggiungere qualche cucchiaio d'acqua e stufare bene la cipolla quindi aggiungere la polpa di pomodoro, il basilico e cuocere per una decina di minuti.
Stendere metà dell'impasto di patate su una teglia rivestita di carta forno, versarvi sopra il pomodoro e ricoprire con un altro strato di patate, io per comodità stendo le patate su un foglio di carta forno, formo un cerchio della misura della teglia e poi lo ribalto direttamente sulla teglia.
Ungere con un po' d'olio la superficie e spolverare con il pangrattato rimasto.
Cuocere in forno già caldo a 200° per 30-40 minuti.




martedì 10 settembre 2013

Rotolini di pasta fillo con pistacchi, noci e miele

Gli ingredienti tipici del baklava in una versione un po' più leggera e sotto forma di involtino primavera... quasi quasi andava bene per il contest di Vaty!!! 
anzi va bene per il contest di Vaty !!!



Ingredienti per 4 rotolini:
8 fogli di pasta fillo
100 g di noci
100 g di pistacchi di Bronte
miele

Preparazione:
Stendere la pasta fillo sovrapponendo due fogli, sbriciolare grossolanamente la frutta secca e in una ciotola amalgamarla con il miele.
Distribuire il composto sulla pasta fillo, arrotolarla su stessa, e ripiegare i bordi.
Cuoce in forno già caldo a 180° per 10 minuti


e in tema un po' di Istanbul








ph. Edoardo Brusati


 con questa ricetta e con immenso piacere partecipo al contest di Vaty




martedì 3 settembre 2013

Zuppetta di vongole e ancora un po' di Salento nel cuore

Questo settembre inizia con il cuore ancora pieno d'estate e di questa 
vacanza che è stata rilassante e allo stesso tempo emozionante e piena
di bei momenti.
Sono stata in Salento e il mio legame con questa terra è ancestrale... indissolubile direi.... anche se per un periodo della mia vita l'ho odiato 
per la tragica perdita che ha portato nella mia vita, alla fine il legame e 
l'amore per questa terra è stato più forte e i ricordi belli hanno riempito
il vuoto che si era creato ed ora i ricordi nuovi e quelli più antichi convivono
in serenità nel mio cuore.
E' stata una vacanza semplice, all'insegna del mare, del sole, della buona cucina e dello splendido gineceo fatto da sorella, cugine, amiche che lì più
che mai riesco a godermi pienamente!!!

E non potevo non ricominciare con una ricetta che parla del mare...



Ingredienti per 3-4 persone
1 kg di vongole 
2 spicchi d'aglio
3 acciughe sott'olio
2 peperoncini piccanti
5 o 6 pomodorini
mezzo bicchiere scarso di vino bianco
olio extra vergine d'oliva
prezzemolo
1 filone di pane di grano duro per i crostini

Preparazione:
Selezionare le vongole buttando via tutte quelle con il guscio rotto, sciacquarle per bene e poi metterle a bagno in uno scolapasta adagiato in una ciotola colma di acqua salata, e lasciarle riposare in frigorifero per almeno 8 ore in modo che perdano eventuali tracce di sabbia, se possibile cambiare l'acqua almeno un paio di volte.
Al momento di cucinare: risciacquare un'ultima volta le vongole e scolarle bene, intanto in una padella antiaderente soffriggere nell'olio: l'aglio, il peperoncino e i filetti d'acciuga, quindi aggiungere le vongole, i pomodorini tagliati e sfumare con il vino bianco, cuocere a fuoco alto per qualche minuto finche le vongole non si aprono.
Servire subito con i crostini caldi.


Vi lascio con qualche foto di alcuni dei bei momenti delle mie vacanze...



                    
                            infinito amore.......io con Martina e con Elly


 


Dany, Io, Elly (mia sorella), Michy

Michy ed Elly

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di DOLCIZIE e IL FIOR DI CAPPERO     "Amarcord - Souvenir di cucina" 

giovedì 18 luglio 2013

Crostata ai frutti di bosco con crema alla ricotta

Altro che blocco....Blackout totale...riparto da questa crostata ai frutti di bosco che ho preparato per il compleanno della mia amica "Lu" e da una canzone che mi emoziona...

Questa crostata l'avevo vista su Sale e Pepe di Giugno dell'anno scorso e con qualche modifica ho provato a rifarla

Ingredienti per la pasta frolla:
300 g di farina 00
150 g di zucchero
150 g di burro
3 tuorli d'uovo
buccia di limone non trattato 
sale
fagioli secchi o palline in ceramica per la cottura

Ingredienti per la farcitura:
250 gr di ricotta
150 g di panna fresca
1 vasetto di yogurt naturale
5 cucchiai di zucchero a velo
mirtilli, more e lamponi
qualche foglia di menta fresca

Setacciare la farina con lo zucchero, il sale e un po' di buccia di limone grattugiato e disporla a fontana su un piano di lavoro, al centro della fontana 
mettere il burro a pezzetti precedentemente lasciato ammorbidire, per un quarto d'ora fuori dal frigo, aggiungere i 3 tuorli leggermente sbattuti e poi amalgamare il tutto.
Impastare velocemente fino a formare una palla ben soda facendo attenzione a non lavorarla troppo per evitare di scaldarla eccessivamente con le mani, quindi avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero per almeno un'ora.
Stendere la pasta frolla con il mattarello infarinato su un foglio di carta forno, formare un disco e adagiarlo su una teglia, far aderire bene i bordi e tagliare con una rotella a zig-zag o semplicemente con un coltello per rendere i bordi regolari, coprire con un altro foglio di carta forno e versare sopra i fagioli secchi o le apposite palline in ceramica, quindi cuocere in forno già caldo a 180° per 20-25 minuti.
A cottura ultimata togliere i fagioli secchi e lasciare che il "guscio" di pasta frolla si raffreddi.
Per la preparazione della farcitura: montare con una frusta la panna fresca e riporla in frigorifero, nel frattempo amalgamare con un cucchiaio lo yogurt con la ricotta e lo zucchero a velo, quindi aggiungere la panna fredda avendo cura di unirla poco alla volta e mescolando lentamente dal basso verso l'alto per evitare che si smonti, poi riporre ancora in frigorifero per un'oretta.
Lavare e asciugare con cura i frutti di bosco.
Assemblare la torta, versando la crema all'interno del guscio di pasta frolla
e poi decorare con i frutti di bosco e qualche foglia di menta fresca






mercoledì 19 giugno 2013

San Pietro al forno con patate e pomodorini

Prendi ora il più lungo respiro 
punta gli occhi nei miei 
ci parliamo da grandi davvero 
se vuoi...

C'è un dolore che è un viaggio da fare 
che come viene andrà 
ci soffio ma non può bastare 
per ora resta qua...con me 

C'è una cura che è fatta di bene 
ma il bene cos'è? 
e' la fatica di un passo indietro 
per fare spazio a te 

Vale una vita quest'istante segreto 
che piega tutti e due 
che di un silenzio fa un saluto 
e da una fa due vie 

Tu vai 
tu corri io sto 
tu chiedi io do 
siamo grandi o no?! 

Perchè tutto l'amore che prendi 
un giorno lo ridai 
quel giorno si diventa grandi 
o grandi non si è mai 

Tu vai 
tu corri io sto 
tu hai chiesto io do 
siamo grandi o no?! 

Tu corri io sto 
se la vita lo chiede 
siamo grandi o no?! 

C'è un cammino che è l'unica scelta 
che domani farai 
ci parliamo da grandi stavolta 
sei pronta allora vai...se vuoi


Ci Parliamo da grandi di E. Ramazzotti

Una canzone che mi fa sempre pensare alla mia cucciola che non è più tanto cucciola...
Vi propongo un secondo di pesce perfetto per l'avvicinamento alla prova costume!! a tal proposito la cucciola (mia sorella) mi trascina in estenuanti camminate rassoda glutei, peccato che camminare mi mette un appetito....



Ingredienti per 2 persone:
2 pesci San Pietro
2 patate
12 pomodorini
olive taggiasche
capperi
timo
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva

Pulire e lavare i pesci San Pietro, se lo fa il pescivendolo meglio ancora, anche perché diciamocelo non sono proprio bellissimi!!!!
Preparare un battuto di capperi e olive e inserirlo nella pancia dei pesci.
Adagiarli sulla placca del forno salare, pepare e ricoprirli di patate tagliate a fette sottili e pomodorini, ancora un pizzico di sale e una spolverata di timo e poi cuocere in forno per 30 minuti a 200°



Servirli sfilettati, accompagnati con le verdure e con un filo di olio extra vergine a crudo


domenica 16 giugno 2013

I Bagels dal Cooking Lab di California Bakery

Ieri mattina io e la mia amica Debora, esperta pasticciera e scrittrice, specializzata in dolci per per chi ha problemi d'intolleranze abbiamo vissuto insieme ai nostri figli una bellissima esperienza: i ragazzi hanno partecipato ad un corso o per meglio dire "Cooking Lab" alla California Bakery di San Simpliciano a Milano, e già la location era tutta un programma...un angolo incantato di Milano, con un'atmosfera unica.
Siamo arrivati un po' prima dell'inizio del corso, abbiamo fatto un abbondante colazione a base di pancake e altre prelibatezze e poi i ragazzi con i loro grembiuli e capellini da chef, assistiti dalla bravissima Paola che li ha guidati passo passo con chiarezza e tanta simpatia hanno realizzato dei mini bagel buonissimi, una parte è stata cotta subito nel super forno di California Bakery, erano deliziosi e i ragazzi li hanno farciti sbizzarrendosi con gli abbinamenti più improbabili. Una parte invece l'abbiamo portata a casa e cotta questa mattina nel forno (dopo le 24 ore di lievitazione). Erano veramente buonissimi!!!
Vi propongo qualche immagine dei panificatori in erba


in attesa dei pancakes

Patty e Debby

il cuoco si prepara
divide e pesa l'impasto
  



pronti da infornare
dopo la cottura


 

pronti da mangiare!!!!

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