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mercoledì 11 giugno 2014

Quiche all'indivia


Loro vivevano nella felicità. Erano state educate, forse da genitori affettuosi, a non oltrepassare mai i limiti di quella felicità, a qualunque cosa si applicassero. Così non conoscevano veramente la gioia. Non si può scegliere tra queste forme di vita. Ognuno vive solo come sa. Felicità è anche non accorgersi che in realtà si è soli. Non è mica una cosa da disprezzare.
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Una vita così non mi dispiacerebbe. E' facile, è bella. Io invece, quando sono stanca di tutto, quando ho i brufoli, quando di notte avverto la solitudine e telefono a tutti gli amici ma nessuno risponde, odio la mia nascita, la mia educazione , la mia stessa vita.
Però quell'estate meravigliosa in questa cucina....
Ogni giorno ero eccitata al pensiero delle sfide che mi aspettavano il giorno dopo...
Dopo aver conosciuto una gioia simile non posso tornare indietro.
Voglio assolutamente continuare a sentire che un giorno morirò. Altrimenti non mi accorgo che vivo. Per questo è così la mia vita.

da Kitchen di Banana Yoshimoto








Io amo le verdure e le torte salate, questa é ottima sia appena sfornata, che fredda specialmente in questa stagione. Un'idea in più per un picnic oppure perfetta da mettere nella "schiscetta" per la pausa pranzo
Ingredienti:
n. 1 rotolo di pasta sfoglia oppure di pasta brisée
n. 2 ceppi di indivia
100 g di speck a dadini
1 scalogno
125 ml di panna fresca
100 g di grana padano
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe

Procedimento:
In una padella antiaderente soffriggere in poco olio lo scalogno tritato, lo speck e l'indivia, lavata e tagliata sottilmente. Nel frattempo in una ciotola, sbattere l'uovo con la panna, il parmigiano, sale e pepe.
Srotolare la pasta sfoglia su una teglia, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e versarvi sopra l'indivia e poi la panna. 
Cuocere in forno già caldo a 220° per 15- 20 minuti

1 commento:

  1. Anche io le amo perche' si possono fare in mille modi!!!!bravissima cara mia

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